www.lescienze.it, 27 novembre 2001
Alcuni studiosi dell’Università di Cambridge, osservando il comportamento della ghiandaia della Florida, hanno scoperto che gli esemplari che rubano il cibo hanno paura di restar vittime di furti a loro volta
Alcuni studiosi dell’Università di Cambridge, osservando il comportamento della ghiandaia della Florida, hanno scoperto che gli esemplari che rubano il cibo hanno paura di restar vittime di furti a loro volta. In natura, le ghiandaie talvolta rubano il cibo che altri sotterrano. Gli studiosi, osservando gli uccelli in cattività, si sono accorti che quelli dediti al furto cambiano nascondiglio al cibo se si accorgono di essere osservati, contrariamente agli altri, che tendono a lasciarlo dove l’hanno messo. Nicola Clayton, collaboratore alla ricerca: "Questa osservazione suggerisce l’esistenza di una consapevolezza, mai osservata neppure nei primati più evoluti, del fatto che anche altri individui possano condividere gli stessi pensieri".