Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2001  novembre 22 Giovedì calendario

Abitudini dei politici in fatto di regali: Silvio Berlusconi ha da sempre la mania degli orologi e solo Fausto Bertinotti, vedendosi consegnare un modello sovietico, gli disse di no

Abitudini dei politici in fatto di regali: Silvio Berlusconi ha da sempre la mania degli orologi e solo Fausto Bertinotti, vedendosi consegnare un modello sovietico, gli disse di no. Francesco Cossiga, invece, durante una delle tante litigate, gli restituì l’oggetto «per giunta accompagnato da un beffardo assegno che saldava il conto del cinturino, frattanto usuratosi». Ai tempi della Prima Repubblica Spadolini donava volentieri la sua "opera omnia" con dedica, Fanfani, apprezzato pittore, le sue litografie, Evangelisti biglietti per lo stadio, Gava «certi discutibili boccaletti d’argento». Bisaglia distillava grappa veneta «par i so amisi», come si leggeva sull’etichetta, Nicolazzi vino rosso. Francesco Storace, al tempo delle esternazioni di Cossiga, regalava picconi in miniatura. Una «speciale menzione per la fantasia» proprio all’ex presidente della Repubblica, che ai suoi innumerevoli avversari ha via via donato pantaloncini tirolesi, cavallucci a dondolo, ciambelle con la papera, monete di cioccolato, bambini di zucchero, dadi e persino mutande.