Roberto Gervaso, ìI fratelli maledetti. Storia della Massoneriaî, Bompiani, 28 novembre 2001
In Italia, naturalmente, immediate divisioni tra massoni e massoni «sorgevano Orienti contro Orienti, logge contro logge, rivalità di Maestri e inimicizie ridicole tra Fratelli
In Italia, naturalmente, immediate divisioni tra massoni e massoni «sorgevano Orienti contro Orienti, logge contro logge, rivalità di Maestri e inimicizie ridicole tra Fratelli. E quell’Istituto che s’annunziava come l’arca dell’alleanza e il simbolo della concordia sociale, darà il triste spettacolo della ’calunniatrice discordia’, come direbbe Foscolo, tra’ suoi medesimi componenti; e invece di portare nel mondo la parola dell’avvenire, porgerà un esempio di coinfusione babelica» (Pietro Sbarbaro). La prima loggia sorse a Firenze tra il 1731 e il 1732, a Roma nel 1735. Oggi la Massoneria italiana è ancora divisa in due, il Grand’Oriente di Palazzo Giustiniani (570 logge con circa tredicimila adepti, piazza del Gesù con 300 logge e 8.000 iscritti).