Henri Pierre, ìLa vita quotidiana alla Casa Bianca ai tempi di Reagan e Bushî, Bur, 28 novembre 2001
Reagan magistrale nelle conferenze stampa, non tanto per quello che diceva, ma per la sua presenza: portamento, dizione perfetta, elegante camminata di 25 metri sul tappeto rosso che porta alla East Room
Reagan magistrale nelle conferenze stampa, non tanto per quello che diceva, ma per la sua presenza: portamento, dizione perfetta, elegante camminata di 25 metri sul tappeto rosso che porta alla East Room. Larry Speaks gli piazzava tutti i giornalisti buoni sulla destra, in modo che quando l’atmosfera si surriscaldava potesse allentare la pressione volgendosi da quella parte. Una settimana prima Speaks gli portava un librone con le domande più probabili e Reagan imparava le risposte a memoria. C’era poi una prova generale, con giornalisti sparring-partner che si prestavano in cambio di qualche notizia riservata. Qui gli facevano domande dure, col viso cattivo, per prepararlo a quello che sarebbe successo. Era assolutamente escluso che il presidente in conferenza stampa si rifiutasse di rispondere o dichiarasse "sgradito" qualche giornalista.