Costanzo Costantini, ìFellini. Raccontando di meî, Editori Riuniti, 28 novembre 2001
Una giovane insegnante ha detto che La città delle donne ”è il film di un vecchio sporcaccione e le donne sono le donne che immagina un vecchio sporcaccione”
Una giovane insegnante ha detto che La città delle donne ”è il film di un vecchio sporcaccione e le donne sono le donne che immagina un vecchio sporcaccione”. «Se dovessi offendermi, mi offenderei per l’aggettivo ’vecchio’, non per l’aggettivo ’spoorcaccione’. Da buon cattolico quale sono, l’aggettivo ’sporcaccione’ mi sembra una medaglia, un distintivo, uno stemma araldico» (Fellini).