Arthur Schopenhauer, ìL’arte di ottenere ragione esposta in 38 stratagemmiî, Adelphi, 28 novembre 2001
Se l’avversario è debole e ciononostante ci dà del filo da torcere, citare una qualche autorità, sproloquiare in qualche lingua sconosciuta, rifarsi a testi ignoti o impossibili da consultare al momento, anche falsificandoli e fidando sull’impossibilità del controllo e sulla soggezione che le nostre parole, a un tratto dotte, incuteranno nell’uditorio (Stratagemmi n
Se l’avversario è debole e ciononostante ci dà del filo da torcere, citare una qualche autorità, sproloquiare in qualche lingua sconosciuta, rifarsi a testi ignoti o impossibili da consultare al momento, anche falsificandoli e fidando sull’impossibilità del controllo e sulla soggezione che le nostre parole, a un tratto dotte, incuteranno nell’uditorio (Stratagemmi n. 30 e 36).