Francesco Santoianni, "Disastri. Da Atlantide a Chernobyl. L’uomo e le grandi catastrofi", Giunti., 21 marzo 2001
I tartari, all’assedio di Caffa nel 1347, gettarono con le catapulte dall’altra parte delle mura cadaveri di appestati
I tartari, all’assedio di Caffa nel 1347, gettarono con le catapulte dall’altra parte delle mura cadaveri di appestati. I genovesi, che tenevano la città, fuggirono terrorizzati sulle navi, trasportando in Europa il bacillo del male (venti milioni di morti nei successivi tre anni).