Renata Pisu su D di Repubblica del 06/11/01 a pagina 29., 6 novembre 2001
«"Mi vendo perchè, altrimenti, nessuno mi accarezzerebbe mai. Non vendo amore, mi vendo perché cerco amore", mi disse una volta un ermafrodito brasiliano che mai era stato baciato o coccolato da piccolo: sua madre, dandolo alla luce, era innoridita nel vedere sul suo corpo la confusione tra maschile e femminile
«"Mi vendo perchè, altrimenti, nessuno mi accarezzerebbe mai. Non vendo amore, mi vendo perché cerco amore", mi disse una volta un ermafrodito brasiliano che mai era stato baciato o coccolato da piccolo: sua madre, dandolo alla luce, era innoridita nel vedere sul suo corpo la confusione tra maschile e femminile. Se lo tenne in casa nascosto, non lo mandò mai all’asilo nè a scuola così, quando il ragazzo ebbe 12 anni, fuggì. Per strada incontrò un uomo che lo baciò, lo toccò in quel posto che sua madre mai aveva toccato e nemmeno guardato, se non con ripugnanza. E poi quell’uomo gentile gli regalò i soldi. "Allora ho capito cosa dovevo fare se volevo essere amato" mi ha detto il ragazzo che sembrava una ragazza. Bellissima e triste. Contava come era dentro, non com’era sotto» (la giornalista Renata Pisu).