su Panorama del 13/12/01 a pagina 220., 13 dicembre 2001
Un gruppo di ricercatori dell’Università della California, coordinati dal dottor Paul Thompson, ha stabilito che l’intelligenza è una questione genetica
Un gruppo di ricercatori dell’Università della California, coordinati dal dottor Paul Thompson, ha stabilito che l’intelligenza è una questione genetica. Gli scienziati dopo aver analizzato 10 coppie di gemelli monozigoti (ossia geneticamente identici) e 10 coppie di gemelli eterozigoti con la visualizzazione del cervello attraverso la risonanza magnetica, hanno visto che nei primi le aree cerebrali implicate nel linguaggio (l’area di Broca e di Wernicke) e le regioni frontali hanno similitudini che vanno dal 95 al 100 per cento. Spiega Thompson: "Nei gemelli eterozigoti le somiglianze arrivano solo al 60-70 per cento. I risultati suggeriscono quindi che nello sviluppo di determinate aree cerebrali il ruolo dell’ambiente e delle esperienze sensoriali è secondario: dipende tutto dai geni".