S. L. su Panorama del 13/12/01 a pagina26, 13 dicembre 2001
Romano Prodi ha spedito al presidente russo Vladimir Putin un cartone con sei bottiglie di Giulio Ferrari Riserva accompagnato da lettera autografa
Romano Prodi ha spedito al presidente russo Vladimir Putin un cartone con sei bottiglie di Giulio Ferrari Riserva accompagnato da lettera autografa. Dopo un mese, il pacco è tornato al mittente. Motivo: la legge russa prevede che gli alcolici vengano ritirati personalmente dal destinatario ("Qui il presidente Putini non si è mai visto", ha spiegato un funzionario dell’aeroporto). La famiglia Lunelli che produce il Ferrari dice che problemi simili sono già capitati. Quando nel 1987 fu inaugurata a Mosca l’Hostaria Ferrari, i doganieri dello Sheremetyevo pretesero all’arrivo dei cibi dall’Italia, di bollire il prosciutto crudo e di contare i piselli uno ad uno.