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 2001  maggio 23 Mercoledì calendario

Qualcosa di blu. Le divise blu dei cinesi ai tempi di Mao, il nastrino blu di chi vuole la libertà di parola su Internet, il blu Lanvin delle cravatte della maison Lanvin (settecentomila pezzi l’anno9, la bandiera blu con cui a Sant’Elena si sarebbe dato l’allarme in caso di fuga di Napoleone (mai issata), il gran diamante blu proveniente dalle collezioni dei principi indiani che venne regalato nel 1669 a Luigi XiV da Jean-Baptiste Tavernier e che il re fece tagliare a forma di cuore per scongiurarne gli influssi maligni, il vestito blu di Monica Lewinsky sporcato nel 1997 da Clinton (da cui poi il "maculato Clinton" che si vide nelle sfilate di Milano, chiazze bianche su sfondo blu), la Porsche Carrera 911 blu acciaio su cui si baciarono per la prima volta la Spice Girl Victoria Adams e il giocatore del Manchester David Beckman (venduta all’asta per 300 milioni, 90 in più del prezzo da nuova), il cappotto in cashmere blu con le rifiniture di velluto indossato da John Lennon nel biennio 1964-65 (venduto due anni fa alla Bristol Auction Rooms per appena dieci milioni e mezzo), il tappeto blu porcellana dello Studio Ovale (tolto di mezzo adesso dai Bush), la Fiat 125 blu da cui scese l’assassino del commissario Calabresi, i divani in camoscio blu di Versace, le sopracciglia blu di Cleopatra, la pride-card blu dell’America Express destinata in esclusiva ai gay, la vecchia scarpa dipinta di blu esposta nel 1982 in una galleria di Soho e che Andy Warhol comprò per 25 mila dollari

Qualcosa di blu. Le divise blu dei cinesi ai tempi di Mao, il nastrino blu di chi vuole la libertà di parola su Internet, il blu Lanvin delle cravatte della maison Lanvin (settecentomila pezzi l’anno9, la bandiera blu con cui a Sant’Elena si sarebbe dato l’allarme in caso di fuga di Napoleone (mai issata), il gran diamante blu proveniente dalle collezioni dei principi indiani che venne regalato nel 1669 a Luigi XiV da Jean-Baptiste Tavernier e che il re fece tagliare a forma di cuore per scongiurarne gli influssi maligni, il vestito blu di Monica Lewinsky sporcato nel 1997 da Clinton (da cui poi il "maculato Clinton" che si vide nelle sfilate di Milano, chiazze bianche su sfondo blu), la Porsche Carrera 911 blu acciaio su cui si baciarono per la prima volta la Spice Girl Victoria Adams e il giocatore del Manchester David Beckman (venduta all’asta per 300 milioni, 90 in più del prezzo da nuova), il cappotto in cashmere blu con le rifiniture di velluto indossato da John Lennon nel biennio 1964-65 (venduto due anni fa alla Bristol Auction Rooms per appena dieci milioni e mezzo), il tappeto blu porcellana dello Studio Ovale (tolto di mezzo adesso dai Bush), la Fiat 125 blu da cui scese l’assassino del commissario Calabresi, i divani in camoscio blu di Versace, le sopracciglia blu di Cleopatra, la pride-card blu dell’America Express destinata in esclusiva ai gay, la vecchia scarpa dipinta di blu esposta nel 1982 in una galleria di Soho e che Andy Warhol comprò per 25 mila dollari.