S. Frau su la Repubblica del 22/12/00 a pagina 53., 22 dicembre 2000
«La coda, quella stella, l’ha avuta tardi, molto tardi. Fu Giotto degli Scrovegni, a renderla poi cometa per sempre, dandole in quella sua composizione, tutta l’importanza segnaletica che ancora oggi ha nel presepio
«La coda, quella stella, l’ha avuta tardi, molto tardi. Fu Giotto degli Scrovegni, a renderla poi cometa per sempre, dandole in quella sua composizione, tutta l’importanza segnaletica che ancora oggi ha nel presepio. In realtà quella doveva essere la stella personale di Gesù: una concessione all’astrologia, a quegli oroscopi personalizzati, che dalla Mesopotamia avevano conquistato il mondo» (S. Frau).