Alfio Sciacca, Corriere della Sera 12/11/2001; Giuseppe Sciabetta, La Sicilia, A. S., S. G., Giornale di Sicilia 13/11/2001, 12 novembre 2001
Emilio Anzalone, 33 anni, nato a Caltanissetta, capelli castani, occhi chiari, figlio unico, appassionato di calcio, un corso per imparare a far l’arbitro, studi in economia interrotti a 25 anni per sopravvenuta vocazione al sacerdozio
Emilio Anzalone, 33 anni, nato a Caltanissetta, capelli castani, occhi chiari, figlio unico, appassionato di calcio, un corso per imparare a far l’arbitro, studi in economia interrotti a 25 anni per sopravvenuta vocazione al sacerdozio. Entrato in seminario a Caltanissetta nel 1993, ordinato sacerdote due anni fa, divenuto presto viceparroco nella cattedrale di Caltanissetta, molto apprezzato dai parrocchiani per i suoi modi gentili e informali. Tre settimane fa, senza dir nulla ai genitori, prelevò cinquanta milioni dai risparmi del padre e fuggì con il suo amore, una studentessa universitaria, di 25 anni, garbata, sempre la battuta pronta, ottima famiglia. S’erano innamorati un anno fa, grazie al fatto che lei cantava da soprano nel coro parrocchiale ”Santa Maria La Nova” ed era assai attiva nel volontariato. Appresa la notizia, il padre del viceparroco, Salvatore Anzalone, un ben avviato negozio di elettricità, è stato colto da malore.