Mino Vignolo sul Corriere della Sera del 17/01/93., 18 gennaio 2002
«Le commedie di Sartre non sono rappresentabili, i suoi romanzi sono labirinti verso il nulla, la sua filosofia è ormai superata
«Le commedie di Sartre non sono rappresentabili, i suoi romanzi sono labirinti verso il nulla, la sua filosofia è ormai superata. E’ diventato ciò che più temeva, un classico. Assomiglia sempre di più a un Victor Hugo del XX secolo. Ma almeno Hugo ha avuto la soddisfazione di avere una sua opera trasformata in un musical di successo: è difficile che Andrew Lloyd Webber sia attratto dalla Nausea» (Nick Caistor, esperto di letteratura francese).