Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2001  novembre 11 Domenica calendario

Fin qui la versione ufficiale della nascita dell’aspirina. Ma fu veramente Hoffmann a scoprire le virtù dell’acido acetilsalicilico? Esiste una versione diversa di questa storia

Fin qui la versione ufficiale della nascita dell’aspirina. Ma fu veramente Hoffmann a scoprire le virtù dell’acido acetilsalicilico? Esiste una versione diversa di questa storia. Secondo Walter Sneader, della Strathclyde University di Glasgow, il vero autore della scoperta sarebbe stato Arthur Eichengrün. Eichengrün lavorava alla Bayer nello stesso periodo di Hoffmann e sarebbe stato lui a istruire il giovane chimico suggerendogli di aggiungere il gruppo acetile all’acido salicilico per ridurne gli effetti collaterali. Eichengrün avrebbe poi chiesto a Dreser di cominciare una sperimentazione. Dreser però, erroneamente convinto della nocività per il cuore della sostanza, avrebbe rifiutato e Eichengrün, spiega Sneader, avrebbe sperimentato su di sé l’acido, inviandone in segreto la polvere ad alcuni medici per provarla sui pazienti. Di fronte ai risultati positivi di Eichengrün, Dreser si sarebbe poi arreso all’evidenza, convincendosi della validità del prodotto. Perché allora il nome di Eichengrün è scomparso dalla versione ufficiale? Secondo Sneader, durante gli anni del nazismo il nome dell’ebreo Eichengrün è stato cancellato, perché inaccettabile in quel periodo di persecuzioni antisemite. Eichengrün fu poi imprigionato nel campo di concentramento di Theresienstadt, dove sopravvisse fino alla fine della guerra e del nazismo. Negli anni successivi rivendicò la sua partecipazione alla scoperta dell’aspirina, ma ben pochi gli diedero ascolto e morì quasi completamente ignorato nel 1949. Comunque sia andata la vicenda (la Bayer smentisce la versione di Eichengrün), quello che è certo è che neanche Hoffmann ricavò particolare beneficio dalla scoperta dell’aspirina, a parte la gloria: l’unico che ne ebbe vantaggi pratici fu Dreser, che aveva una percentuale delle vendite su tutti i nuovi prodotti creati nel suo laboratorio.