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 2001  novembre 11 Domenica calendario

Oggi il rapporto tra uomo e orca è cambiato. Non c’è antagonismo per approvvigionarsi dei copiosi banchi di aringhe del Tysfjord, che forniscono la maggior quantità di pescato della specie in acque norvegesi e sono un’importantissima fonte nutritiva per l’orca, il più temuto predatore degli oceani: l’orca non esita a cibarsi di squali e di altre balene

Oggi il rapporto tra uomo e orca è cambiato. Non c’è antagonismo per approvvigionarsi dei copiosi banchi di aringhe del Tysfjord, che forniscono la maggior quantità di pescato della specie in acque norvegesi e sono un’importantissima fonte nutritiva per l’orca, il più temuto predatore degli oceani: l’orca non esita a cibarsi di squali e di altre balene. Alcuni studi hanno accertato che sono le aringhe il principale alimento delle orche della Norvegia settentrionale durante i mesi estivi ed autunnali. In quest’ultima stagione esse trascorrono il ventiquattro per cento del proprio tempo nutrendosi, preferendo solitamente le acque meno profonde del fiordo. Soltanto alcuni degli oltre quaranta pods, nuclei sociali composti dalle orche, individuati nel Tysfjord, sono in grado di praticare il carousel feeding, una spettacolare tecnica di caccia finalizzata a depredare gli smisurati banchi di aringhe, banchi che arrivano a misurare 52 chilometri quadrati di estensione. Ed ecco come avviene la caccia. Orche della stessa famiglia circondano tutte insieme le aringhe. Nuotano loro intorno e le spaventano (questa almeno è l’opinione degli scienziati) con la chiazza bianca che gli ricopre la zona ventrale. Il terrore spinge le aringhe ad ammassarsi in fitte concentrazioni di forma ellittica o conica, dal diametro di vari metri. Come mai queste formazioni che paiono crearsi spontaneamente? Esse sono il prodotto di un calcolo che le aringhe fanno istintivamente: per ognuna di loro la posizione che assume sarà quella che probabilisticamente la mette più al riparo dall’attacco. Dunque, le aringhe che alla fine saranno mangiate sono quelle che hanno fatto meno bene il calcolo delle probabilità!