Goffredo Parise, Líeleganza frigida, Rizzoli, 24 gennaio 2002
Sfumature. «L’occhio di Marco trascorreva così con immenso piacere su quei banchi che cominciavano con pezzi di tonno rosa scuro e quasi violaceo per passare a molte altre qualità di rosa dello stesso tonno o di altro pesce, piano piano, delicatissimamente fino ai bianchi via via sempre più bianchi fino a sfumarsi nell’azzurro»
Sfumature. «L’occhio di Marco trascorreva così con immenso piacere su quei banchi che cominciavano con pezzi di tonno rosa scuro e quasi violaceo per passare a molte altre qualità di rosa dello stesso tonno o di altro pesce, piano piano, delicatissimamente fino ai bianchi via via sempre più bianchi fino a sfumarsi nell’azzurro».