La Stampa del 25/01/02., 25 gennaio 2002
Nel bilancio della Convenzione sull’avvenire dell’Europa (presentato ai rappresentanti dei Quindici a Bruxelles), non viene previsto alcuno stipendio per il presidente di quest’organismo, l’ex capo di stato francese Valery Giscard d’Estaing
Nel bilancio della Convenzione sull’avvenire dell’Europa (presentato ai rappresentanti dei Quindici a Bruxelles), non viene previsto alcuno stipendio per il presidente di quest’organismo, l’ex capo di stato francese Valery Giscard d’Estaing. Lo ha fatto sapere un diplomatico che ha partecipato alla riunione dei rappresentanti del 24 gennaio scorso. Secondo la fonte, il bilancio di funzionamento della Convenzione è stato fissato in 10,5 milioni di euro per il 2002. Secondo il nuovo schema di budget, Giscard riceverà invece un’indennità di mille euro per ogni giorno di permanenza a Bruxelles; "indennità di alloggio e soggiorno" ipotizzata in 750 euro al giorno per il vicepresidente Giuliano Amato e in 200 per l’altro vicepresidente, il belga Jean-Luc Dehaene, che risiede a Bruxelles. Giscard nei giorni scorsi aveva accennato alla possibilità di uno stipendio di 20 mila euro al mese, uguale a quello di Romano Prodi, presidente della Commissione, ma la cosa aveva suscitato molte polemiche. Inizialmente, per il bilancio 2002 della Convenzione si era parlato di 35 milioni di euro, somma che sembra sia stata fortemente ridotta.