Chiara Di Clemente su Il Giorno del 24/01/02 a pagina 36; G.Po. sul Corriere della Sera del 24/01/02 a pagina 37., 24 gennaio 2002
La Virgin Records ha deciso di licenziare la cantante americana Mariah Carey nonostante il contratto prevedesse una collaborazione di quattro anni per 170 miliardi di lire (quasi 60 miliardi a disco)
La Virgin Records ha deciso di licenziare la cantante americana Mariah Carey nonostante il contratto prevedesse una collaborazione di quattro anni per 170 miliardi di lire (quasi 60 miliardi a disco). Le vendite dell’ultimo disco, infatti, non sono state all’altezza delle previsioni (2 milioni di copie contro le 20 che ci si aspettava) e le instabilità emotive della cantante (che quest’estate ha anche tentato il suicidio) hanno convinto il nuovo amministratore delegato Alain Levy a liberarsi di lei. Milionaria la liquidazione: 19,6 milioni di sterline, circa 32 milioni di euro , cui va aggiunta anche la penale per la rescissione del contratto.