Gianni Pennacchi, il Giornale 24/01/2002, 24 gennaio 2002
«Craxi rimproverava che ai comunisti giungevano i rubli da Mosca e a noi dollari dall’America, e non riusciva a controllare i finanziamenti ai socialisti
«Craxi rimproverava che ai comunisti giungevano i rubli da Mosca e a noi dollari dall’America, e non riusciva a controllare i finanziamenti ai socialisti. Perché faceva ruotare i suoi ministri? Non li sostituiva mai, badate bene, li ruotava: perché sperava di tenere sotto controllo quel che raccoglievano. Ricordo che una volta, dopo le elezioni dell’83, ci vedemmo e mi disse, borbottando come sempre quando era irritato: ”Ho saputo che i tedeschi vi hanno dato 20 miliardi, e che gli americani ne hanno dati 30 a noi e 20 a voi. Io, però, non ho visto una lira e non so a chi dei miei siano finiti”. E io gli risposi: ” vero che la Cdu mi aveva promesso un aiuto, ma poiché abbiamo perso le elezioni non ci hanno più dato una lira. Dei soldi americani anche io non so nulla e non ho visto nulla. Anzi, se scopri chi ha avuto i tuoi, cerca di sapere chi ha incassato i miei”» (Ciriaco De Mita)