FranÁois Mapero, Le Monde 25/01/2002, 25 gennaio 2002
«In altri tempi, chiunque osasse mettere in discussione la politica della Francia in Algeria e le sofferenze inflitte al popolo algerino era qualificato come antifrancese [
«In altri tempi, chiunque osasse mettere in discussione la politica della Francia in Algeria e le sofferenze inflitte al popolo algerino era qualificato come antifrancese [...]. Allo stesso modo, mettere in discussione l’attuale politica israeliana, non significa essere anti-israeliani, ancora meno compiere un oltraggio verso il popolo ebraico. Confondere la politica di uno Stato e l’esistenza di quello Stato squalifica chi lo fa. Nessuno si deve arrogare il diritto di parlare a nome di tutto il popolo ebraico, non meno che di tutto il popolo musulmano, come Osama bin Laden» (François Mapero, scrittore)