Anita Manning, ìUsa Todayî 25/1/2002, 25 gennaio 2002
Ricercatori del Monash University Department of Surgery dell’Alfred Hospital di Melbourne hanno dimostrato che gli obesi con problemi di diabete possono essere curati con un intervento chirurgico che riduca la quantità di cibo contenibile nello stomaco: 32 dei 50 obesi operati (64%) a un anno dall’intervento avevano ottenuto un miglioramento, 13 (26%) avevano ottenuto ottimi risultati nel controllo del livello di zuccheri nel sangue
Ricercatori del Monash University Department of Surgery dell’Alfred Hospital di Melbourne hanno dimostrato che gli obesi con problemi di diabete possono essere curati con un intervento chirurgico che riduca la quantità di cibo contenibile nello stomaco: 32 dei 50 obesi operati (64%) a un anno dall’intervento avevano ottenuto un miglioramento, 13 (26%) avevano ottenuto ottimi risultati nel controllo del livello di zuccheri nel sangue. ”Diabets Care”, il giornale dell’American Diabetes Association, aggiunge che le persone sottoposte a questo tipo d’intervento hanno migliorato le loro condizioni di salute anche riguardo a pressione sanguigna, colesterolo, sonno, qualità della vita in generale. La tecnica usata, Lap-Band system, è stata sviluppata nel 1984 dalla BioEnterics di Carpinteria, California. Tutti i pazienti sottoposti a questo trattamento stavano cercando di perdere peso, senza ottenere risultati, da almeno cinque anni. I 50 operati pesavano in media 300 libbre (136 kg) per un’altezza di 5 piedi e sei pollici (168 cm), dopo un anno il peso medio era sceso a 242 libbre (110 kg). John B. Dixon, capo del team di ricercatori insieme a Paul E. O’Brien, avverte però che ci possono essere degli inconvenienti: 15 pazienti su 50 hanno avuto bisogno di un secondo intervento correttivo.