Giorgio De Rienzo, Corriere della Sera 24/01/2002, 24 gennaio 2002
Pier Giorgio Perotto, l’’inventore” italiano del personal computer, è morto a Genova a 71 anni
Pier Giorgio Perotto, l’’inventore” italiano del personal computer, è morto a Genova a 71 anni. Torinese, formatosi al Politecnico (in cui poi insegnò), cominciò a lavorare in Fiat, poi passò all’Olivetti. Il suo nome è legato alla ”Programma 101” (1964), considerato il primo personal computer nel mondo, dotato di un Basic ante litteram e di una scheda magnetica antesignana del nostro floppy-disk. Al tempo esistevano solo le calcolatrici meccaniche e gli enormi elaboratori con linguaggi macchina complicati. Perotto, invece, aveva ideato un prodotto rivoluzionario per la sua semplicità. La ”Programma 101”, detta la ”Perottina”, ebbe successo negli Stati Uniti e il ”New York Times” titolò: ”Un computer sulla scrivania”. Nel ’91 Perotto ebbe il premio internazionale ”Leonardo da Vinci” anche per la ”Et101”, una macchina elettronica che proponeva un sistema già evoluto di scrittura in video .