Andrea Scarpa su Libero del 27/01/02 a pagina 21., 27 gennaio 2002
Luca Tommassini, trent’anni, romano, ballerino, coreografo di Madonna e Michael Jackson, non ha una residenza fissa («Nel 2001 ho preso l’aereo 189 volte»), ha iniziato a lavorare a nove anni, a undici era già nel corpo del Balletto di Roma, a diciotto figurava come primo ballerino di Lorella Cuccarini
Luca Tommassini, trent’anni, romano, ballerino, coreografo di Madonna e Michael Jackson, non ha una residenza fissa («Nel 2001 ho preso l’aereo 189 volte»), ha iniziato a lavorare a nove anni, a undici era già nel corpo del Balletto di Roma, a diciotto figurava come primo ballerino di Lorella Cuccarini. Cura la coreografia del programma "Carramba che sorpresa!" («Ho fatto raggiungere un picco di dieci milioni e mezzo di telespettatori»), ama Raffaella Carrà («E’ un mito, è sacra, è come il Colosseo... si illumina!»), le cura l’immagine («vestiti rigorosamente da maschietto, solo bianchi e neri»). Ha da poco aperto a Roma, Londra e Los Angeles "Vibes Uk", agenzia per giovani ballerini che vogliono danzare in tutto il mondo («Ne abbiamo appena mandati venti in Inghilterra») e "The Apartmen", società che cura i rapporti tra artisti e stilisti («Metto in contatto le grandi firme della moda con gli artisti, che poi indossano questo o quel capo in un video o in un concerto»). Spunto dell’idea, una cena a casa di Madonna: «Ero andato da lei indossando i pantaloni di pelle di due gemelli canadesi, due drag queen che negli ultimi anni si sono messi a fare gli stilisti. Madonna me li ha fatti togliere, li ha messi, mi ha chiesto di chi fossero. Le ho detto da chi li avevo avuti e così mi è venuto in mente di creare un’agenzia specializzata in questo tipo di business».