Annalisa Piras su L’Espresso del 31/01/02 a pagina 122., 31 gennaio 2002
Il campione di polo argentino Luis Basualdo, compagno di squadra nel 1977 del principe Carlo, più volte costretto a far da paraninfo dell’allora venticinquenne erede al trono
Il campione di polo argentino Luis Basualdo, compagno di squadra nel 1977 del principe Carlo, più volte costretto a far da paraninfo dell’allora venticinquenne erede al trono. «Vorace ma inetto», sembra che Carlo preferisse le ragazze semplici, per lo più contadinotte («una volta gli portai perfino una macellaia»): senza rivelare la sua identità, si divertiva ad «acciuffarle al buio». Imbarazzante la volta che una di queste signorine scoprì il segreto: «Devo chiamarla Charles o Sua Altezza?». Lui, con flemma: «Chiamami Arthur».