Antonio Armano, "Hotel Mosca", Edizioni DellíArco, Milano 1999, 31 gennaio 2002
Krupskaja. La Krupskaja, vedova di Lenin, era l’unica donna che potesse mancare di rispetto a Stalin, il quale non l’amava, tanto che per scherzo propose a un compagno: «Nominiamo un’altra vedova di Lenin al posto della Kruspskaja»
Krupskaja. La Krupskaja, vedova di Lenin, era l’unica donna che potesse mancare di rispetto a Stalin, il quale non l’amava, tanto che per scherzo propose a un compagno: «Nominiamo un’altra vedova di Lenin al posto della Kruspskaja».