Ton Dekker - Jurien van der Kooi - Theo Meder, "Dizionario delle fiabe e delle favole", Bruno Mondadori, 31 gennaio 2002
Salvo eccezioni, la fiaba è un racconto di cui non si conosce l’autore, popolato di creature fantastiche ed eventi soprannaturali, con personaggi archetipici
Salvo eccezioni, la fiaba è un racconto di cui non si conosce l’autore, popolato di creature fantastiche ed eventi soprannaturali, con personaggi archetipici. L’epoca e il luogo di riferimento sono vaghi, dall’iniziale ”c’era una volta” sino al finale ”e vissero felici e contenti”. Simulacro della saggezza popolare, dove si riversa il piacere di narrare, la fiaba oggi è un genere letterario per l’infanzia, una volta era popolare, orale e destinato a tutti. La zona d’origine è quella euroasiatica: dall’India all’Irlanda, dalla Russia all’Africa settentrionale. Il Dizionario delle fiabe e delle favole, parte da ”Acciarino” e arriva a ”La volpe e l’uva”, enucleando un contenuto base, un minimo comune denominatore, e dà conto poi delle varie versioni e delle più conosciute trasposizioni artistiche. Gli autori, Ton Dekker, Jurien van der Kooi e Theo Meder sono ricercatori fiamminghi.