Enzo Bettiza, "La cavalcata del secolo", Mondadori, 31 gennaio 2002
D’Annunzio. Dopo la prima guerra mondiale l’Italia non reclamò mai con forza i territori a est di Trieste
D’Annunzio. Dopo la prima guerra mondiale l’Italia non reclamò mai con forza i territori a est di Trieste. Fu D’Annunzio a forzare la situazione. Il 12 settembre 1919, con un corpo di volontari, occupò Fiume e proclamò una reggenza su di essa. I suoi legionari, tra l’altro, incendiarono le urne elettorali che stavano decretando la vittoria della corrente autonomistica (contraria all’unione con l’Italia) e occuparono il municipio. Fu una specie di prova generale del Fascismo, prima della Marcia su Roma.