Enzo Bettiza, "La cavalcata del secolo", Mondadori, 31 gennaio 2002
Gorizia. «Chiamata un tempo ”la Nizza austriaca”, sovrastata dal suo castello feudale, con la triangolare piazza asburgica sulla quale s’affaccia la basilica barocca dei gesuiti e la casa inospitale in cui il pensatore ventitreenne Carlo Michaelstaedter si sparò nel 1910 con un colpo alla tempia, Gorizia era stata già durissimamente provata durante la prima guerra mondiale
Gorizia. «Chiamata un tempo ”la Nizza austriaca”, sovrastata dal suo castello feudale, con la triangolare piazza asburgica sulla quale s’affaccia la basilica barocca dei gesuiti e la casa inospitale in cui il pensatore ventitreenne Carlo Michaelstaedter si sparò nel 1910 con un colpo alla tempia, Gorizia era stata già durissimamente provata durante la prima guerra mondiale. La seconda l’aveva poi spaccata a metà tra Occidente e Oriente, trasformandola in una piccola Berlino giuliana».