Milan Kundera, "L’ignoranza", Adelphi, 1 febbraio 2002
Scope. «Prima di partire, aveva cercato di immaginare il faccia a faccia con i luoghi conosciuti, con la sua vita di un tempo, e si era chiesto: mi commuoverò? rimarrò indifferente? mi sentirò allegro? depresso? Niente di tutto questo
Scope. «Prima di partire, aveva cercato di immaginare il faccia a faccia con i luoghi conosciuti, con la sua vita di un tempo, e si era chiesto: mi commuoverò? rimarrò indifferente? mi sentirò allegro? depresso? Niente di tutto questo. Durante la sua assenza, un’invisibile scopa era passata sul paesaggio della sua giovinezza, cancellando tutto ciò che gli era famigliare».