Milan Kundera, "L’ignoranza", Adelphi, 1 febbraio 2002
Restituzione. «Dopo il 1989, tutte le proprietà confiscate dallo Stato all’epoca della rivoluzione (fabbriche, alberghi, case, campi, boschi) erano tornate agli antichi proprietari (o, più precisamente, ai loro figli o nipoti); è la procedura chiamata "restituzione": era sufficiente che qualcuno dichiarasse davanti a un giudice di essere il proprietario e, allo scadere di un anno durante il quale la rivendicazione poteva essere impugnata, la restituzione diventava irrevocabile»
Restituzione. «Dopo il 1989, tutte le proprietà confiscate dallo Stato all’epoca della rivoluzione (fabbriche, alberghi, case, campi, boschi) erano tornate agli antichi proprietari (o, più precisamente, ai loro figli o nipoti); è la procedura chiamata "restituzione": era sufficiente che qualcuno dichiarasse davanti a un giudice di essere il proprietario e, allo scadere di un anno durante il quale la rivendicazione poteva essere impugnata, la restituzione diventava irrevocabile».