Mario De Micheli, "L’arte sotto le dittature", Feltrinelli, 4 febbraio 2002
Stomaci pelosi, sessi ripugnanti. George Grosz, nato nel 1893, stigmatizzò la Berlino nazista con disegni caricaturali che mettevano a nudo stomaci pelosi, sessi ripugnanti, aspetti bestiali sotto abiti borghesi e per bene
Stomaci pelosi, sessi ripugnanti. George Grosz, nato nel 1893, stigmatizzò la Berlino nazista con disegni caricaturali che mettevano a nudo stomaci pelosi, sessi ripugnanti, aspetti bestiali sotto abiti borghesi e per bene. Si trasferì in America nel 1933, quando Hitler divenne cancelliere. Lì, nel ’44, rappresentò il timore che l’umanità fosse sul punto di estinguersi, con l’opera Il sopravvissuto. Il soggetto è un soldato solo, acquattato in una palude, un coltellaccio fra i denti.