Mario De Micheli, "L’arte sotto le dittature", Feltrinelli, 4 febbraio 2002
Uova rosse e polli arrosto volanti. Nato a Vienna nel 1886, oppositore del nazismo, Oskar Kokoschka si ritira a Praga dopo l’Anschluss
Uova rosse e polli arrosto volanti. Nato a Vienna nel 1886, oppositore del nazismo, Oskar Kokoschka si ritira a Praga dopo l’Anschluss. Quando nel ’38, col Patto di Monaco, la Cecoslovacchia viene servita su un piatto d’argento a Hitler da Italia, Francia e Inghilterra ripara a Londra. Dipinge un quadro sul tema: la Cecoslovacchia è un pollo arrosto che volando deposita un uovo rosso davanti a un furbo gatto attendista (la Francia) e a un famelico leone (l’Inghilterra, versione guerrafondaia). Hitler e Mussolini compaiono sullo sfondo, caricaturizzati.