Mario De Micheli, "L’arte sotto le dittature", Feltrinelli, 4 febbraio 2002
Le vicende della pittura del Novecento si fondono con quelle politiche e Mario De Micheli rievoca le une e le altre nell’intreccio, spesso tragico, tra arte, vita e storia
Le vicende della pittura del Novecento si fondono con quelle politiche e Mario De Micheli rievoca le une e le altre nell’intreccio, spesso tragico, tra arte, vita e storia. Così emerge il carattere rivoluzionario e innovativo di Fascismo e Bolscevismo che attrasse una generazione di artisti e la disillusione che questi provarono quando si consolidarono i regimi e si scatenò la repressione (con le dovute differenze tra Italia e Urss in termini di durezza). Mario De Micheli, scrittore e critico d’arte, ha militato nell’ambito di riviste e movimenti d’avanguardia. Tra i suoi numerosi saggi, ”La matrice ideologico-letteraria dell’eversione fascista” (1976) e ”Scalarini. Vita e disegni del grande caricaturista politico” (1978), ”Idee e storie di artisti” (1981).