Elias Canetti, "La lingua salvata", Adelphi, 4 febbraio 2002
"Spagnoli". Così erano chiamati, e si chiamavano, in Bulgaria, gli ebrei provenienti dalla Spagna. Erano stati cacciati e il sultano ottomano, che allora dominava sui Balcani, li aveva invitati a trasferirsi nelle sue terre
"Spagnoli". Così erano chiamati, e si chiamavano, in Bulgaria, gli ebrei provenienti dalla Spagna. Erano stati cacciati e il sultano ottomano, che allora dominava sui Balcani, li aveva invitati a trasferirsi nelle sue terre. La loro condizione era stata abbastanza privilegiata, godevano di un trattamento migliore di quello dei cristiani sottoposti all’autorità turca.