Daniel Nettle e Suzanne Romaine, "Voci del silenzio", Carocci, 4 febbraio 2002
Nel mondo esistono oltre cinquemila lingue. Molte stanno scomparendo inarrestabilmente, a causa della globalizzazione, dei genocidi, delle repressioni di gruppi etnici
Nel mondo esistono oltre cinquemila lingue. Molte stanno scomparendo inarrestabilmente, a causa della globalizzazione, dei genocidi, delle repressioni di gruppi etnici. Una lingua scompare perché una minoranza viene assimilata, perde la sua identità. Inglese, spagnolo, cinese, russo e francese, sono parlati da centinaia di milioni di persone, ma sono solo una parte infinitesimale della diversità linguistica. Ci si preoccupa della scomparsa di un animale e non di quello di idiomi. Eppure, contengono la saggezza di un popolo e la conoscenza della natura. Nomi di piante e di pesci. Proverbi. Memorie storiche trasmesse oralmente per secoli. Sono una finestra sul mondo, che si chiude. Daniel Nettle è ricercatore di antropologia allo University College di Londra. Suzanne Romaine è professore di inglese all’Università di Oxford.