Niccol Machiavelli, "Il Principe", Bur, 4 febbraio 2002
Simulare. «Un principe, dunque, non deve realmente possedere tutte le qualità, ma deve far credere di averle
Simulare. «Un principe, dunque, non deve realmente possedere tutte le qualità, ma deve far credere di averle. Oserò anzi dire che, se le ha e le usa sempre gli sono dannose. Se fa credere di averle gli sono utili. Nel senso che egli deve mostrarsi degno di fede, umano, onesto, religioso, e anche esserlo realmente; ma se poi gli è necessario non esserlo, il suo animo deve essere sempre pronto a potere e a sapere mutarsi nell’esatto contrario. Bisogna infatti capire che un principe, soprattutto un principe nuovo, non può rispettare tutte quelle norme in base alle quali gli uomini sono considerati buoni, perché egli è spesso obbligato, per mantenere il potere, a operare contro la lealtà, contro la carità, contro l’umanità, contro la religione.ª