Vasilij Mitrokhin, Cristopher Andrew, "LíArchivio Mitrokhin", Rizzoli, 1999, 5 febbraio 2002
Nureev. Arrivato in Francia nel ’61 per una tournée, Rudolf Nureev aveva deciso di restarci. I suoi genitori furono costretti a scrivere lettere commoventi in cui lo pregavano di tornare, di non tradire la patria
Nureev. Arrivato in Francia nel ’61 per una tournée, Rudolf Nureev aveva deciso di restarci. I suoi genitori furono costretti a scrivere lettere commoventi in cui lo pregavano di tornare, di non tradire la patria. Alla prima del balletto (La bella addormentata, dove faceva la parte dell’uccello azzurro), agenti russi fomentarono una contestazione con urla, fischi e lancio di oggetti sul palco. Lui continuò a ballare.