Filippo De Pisis, Adamo o DellíEleganza, SE., 5 febbraio 2002
Gioia "Che cosa volete farci se son fatto così? Ne ò colpa io forse? I più dovrebbero invidiarmi perché da ciò che può sembrare (ed è forse) in me un vizio, io so ricavare gioie vivissime, le più vere gioie della mia vita
Gioia "Che cosa volete farci se son fatto così? Ne ò colpa io forse? I più dovrebbero invidiarmi perché da ciò che può sembrare (ed è forse) in me un vizio, io so ricavare gioie vivissime, le più vere gioie della mia vita. Possiedo dunque un vecchio borsellino di tartaruga intarsiata in argento, con sopra una miniatura ovale che mi dà una viva gioia tutte le volte che la vedo (non si può descrivere, dipingere bisognerebbe)" (Filippo De Pisis).