Vasilij Mitrokhin, Cristopher Andrew, "LíArchivio Mitrokhin", Rizzoli, 1999, 5 febbraio 2002
L’archivista del Kgb Vasilij Mitrokhin fu fatto uscire dalla Russia nel ’92 con tutta la famiglia e sei casse di appunti scritti a mano tra il ’74 e l’84, data in cui andò in pensione, a 62 anni
L’archivista del Kgb Vasilij Mitrokhin fu fatto uscire dalla Russia nel ’92 con tutta la famiglia e sei casse di appunti scritti a mano tra il ’74 e l’84, data in cui andò in pensione, a 62 anni. Nel ’92, il regime comunista era già caduto e al potere c’era Eltsin, ma l’accesso agli archivi del kgb era impossibile, come del resto oggi che il presidente è Putin, ex capo dei servizi segreti. Per di più molti documenti sono stati distrutti (ad esempio l’intero dossier-Sacharov). Di qui l’importanza dell’archivio Mitrokhin. Il libro che ne è stato tratto, è scritto a quattro mani con lo storico inglese Christopher Andrew.