Rui Ferreira su La Repubblica del 25/01/02 a pagina 21., 25 gennaio 2002
Formaggio cremoso, ciabatte infradito e spazzole senza manico Nel carcere di Guantanamo i detenuti vengono svegliati alle cinque e venti del mattino, pregano cinque volte al giorno (un cartello, appeso su una delle torrette, indica la posizione della Mecca), consumano tre pasti quotidiani a base di riso, fagioli, barrette di cereali, frutta, ciambelle salate, formaggio cremoso e acqua minerale, hanno diritto a visite mediche (un terzo di loro presenta ferite d’arma da fuoco agli arti o mutilazioni)
Formaggio cremoso, ciabatte infradito e spazzole senza manico Nel carcere di Guantanamo i detenuti vengono svegliati alle cinque e venti del mattino, pregano cinque volte al giorno (un cartello, appeso su una delle torrette, indica la posizione della Mecca), consumano tre pasti quotidiani a base di riso, fagioli, barrette di cereali, frutta, ciambelle salate, formaggio cremoso e acqua minerale, hanno diritto a visite mediche (un terzo di loro presenta ferite d’arma da fuoco agli arti o mutilazioni). Possono fare una passeggiata all’interno dei recinti al massimo per quindici minuti e scrivere lettere solo sotto il controllo del personale militare. Fanno la doccia tre volte la settimana, hanno a disposizione due secchi, tre asciugamani, ciabatte infradito (fabbricate nella Repubblica Popolare Cinese), dentifricio, saponetta, shampoo e spazzola senza manico (per evitare che possano usarlo come arma).