Giampaolo Ormezzano su La Stampa del 28/01/02., 6 febbraio 2002
Luciana Littizzetto sulle mogli dei calciatori: «Compagne, amiche, amanti, veline, letterine, insomma quelle donne che sono prodotte in una qualche fabbrica misteriosa, o fatte crescere in una serra, in una radura speciale
Luciana Littizzetto sulle mogli dei calciatori: «Compagne, amiche, amanti, veline, letterine, insomma quelle donne che sono prodotte in una qualche fabbrica misteriosa, o fatte crescere in una serra, in una radura speciale. Ormai sono loro ad andare verso il calciatore, le mogli classiche, da primo amore, le compagne normali non contano. C´è quella famosa di suo, magari più famosa di lui - dico Ventura, Marcuzzi, Colombari - ma c´è anche quella che col calciatore si gratifica, si esalta. Perchè l´uomo atletico e famoso funziona, illumina, aiuta. Magari lui, stanco di bellezze impegnative, vorrebbe la moglie tutta manicaretti dietetici e televisione, ma non c´è, o se c´è è ben nascosta, e quando uno la trova se la sfrutta tutta per sé, e noi non ne sappiamo nulla». Simona Ventura, moglie di Bettarini: «Nel successo di un calciatore la donna può tanto, specie se non si limita a fargli trovare pronto il pranzetto giusto, ma il destino gioca pesante: parliamo di incidente, di sfortuna, di grande occasione che, moglie o non moglie, passa di fianco al giocatore troppo rapida, o mascherata».