Daria Galateria, ìScritti galeotti. Letterati in carcereî, Rai-Eri., 6 febbraio 2002
De Sade ricoprì di parquet il pavimento della sua cella Quand’era alla Bastiglia, de Sade fece rivestire le pareti imbiancate a calce della sua cella con una tappezzeria più adatta e ricoprì con del parquet il pavimento di mattoni
De Sade ricoprì di parquet il pavimento della sua cella Quand’era alla Bastiglia, de Sade fece rivestire le pareti imbiancate a calce della sua cella con una tappezzeria più adatta e ricoprì con del parquet il pavimento di mattoni. Si faceva servire poulardes ai tartufi, creme al cioccolato, patè de jambon e cacciagione ai marroni, ma si lamentava del vino adulterato: dai registri risulta che in tre mesi bevve 167 bottiglie di vino, 120 di birra e 12 di acquavite (oltre alla razione ordinaria che veniva passata normalmente ai prigionieri).