Giorgio Soavi, ìAdriano Olivetti. Una sorpresa italianaî, Rizzoli, 6 febbraio 2002
Omega. «Adriano morì il 27 febbraio 1960 durante un viaggio in treno, il suo corpo fu sistemato in un deposito di mattoni rossi nella stazione ferroviaria di Aigle
Omega. «Adriano morì il 27 febbraio 1960 durante un viaggio in treno, il suo corpo fu sistemato in un deposito di mattoni rossi nella stazione ferroviaria di Aigle. Che io guardo tutte le volte che vado a trovare il pittore Balthus, perché la stazione di Aigle è una di quelle dove il treno che va a Montreux si ferma, lasciandomi giusto il tempo di intuire in quale edificio lo avevano messo, in attesa che suo figlio Roberto andasse a prendere il suo corpo».