Leo Rosten, ìy, y, y !î, Mondadori, 1999, 6 febbraio 2002
Yiddish, lezioni semiserie: ovvero le voci della lingua parlata dagli ebrei dell’Europa orientale raccontate alla loro maniera: con storielle, battute, divagazioni divertenti
Yiddish, lezioni semiserie: ovvero le voci della lingua parlata dagli ebrei dell’Europa orientale raccontate alla loro maniera: con storielle, battute, divagazioni divertenti. Attraverso i vocaboli di questa parlata franca e transnazionale (che ha dato anche alla letteratura mondiale grandi romanzi come ”Ombre sull’Hudson” di Singer) il lettore è invitato a varcare la soglia del ghetto. Leo Rosten nasce nel 1908 a Lodz in Polonia che lascia bambino per emigrare negli Stati Uniti. Studia all’università di Chicago e anche alla London School of Economics. Oltre a scrivere di cose ebraiche, è stato consulente del governo americano per questioni internazionali. Sua la celebre figura letteraria di Hyman Kaplan, immigrato ebreo alle prese con il Nuovo Mondo, ritratto in un saggio umoristico e in un musical di successo.