Varie, 14 febbraio 2002
Tags : Nick Bollettieri
Bollettieri Nick
• North Pelham (Stati Uniti) 31 luglio 1931. Il più famoso coach del tennis mondiale. «[...] Bullo convertito a quel gioco da signorini da un cuginetto che un giorno si presentò a casa con una racchetta. Poteva sognare il baseball il giovane Nick, come tutti i ragazzi della sua età. E invece finì stregato dal tennis. Un bulletto che sognava Fred Perry. [...] Ha insegnato a tenere in mano la racchetta a campioni come Agassi e Courier. [...] Ha domato ragazzine terribili come Monica Seles. [...] Ma come ha fatto a passare dal Bronx alla fama mondiale? [...] ”In mezzo secolo di sport qualche rudimento l’ho appreso. Uno su tutti: per modificare un colpo, anche soltanto per cambiare la presa della racchetta di qualche millimetro, bisogna ripetere lo stesso gesto per trentamila volte. Questo è il prezzo. Poi comincia il perfezionismo...”. [...] Il gendarme lo chiamavano i primi ragazzi accorsi alla sua scuola nella metà degli anni Novanta. E un gendarme cercavano, e cercano tuttora, i genitori dei ragazzotti che vanno a svernare alla scuola in Florida. Lui, il mago, ripaga tutti con la stessa attenzione [...]» (Lucio Bignami, ”Il Venerdì” 8/6/2001).