Roberto Mussapi su Specchio del 22/02/97., 21 febbraio 2002
Nel Sedicesimo secolo, per sconfiggere la flotta spagnola la Corona inglese autorizzò proprietari e comandanti di navi mercantili, armate a scopi difensivi, ad attaccare in mare aperto navi di nazionalità in guerra con l’Inghilterra
Nel Sedicesimo secolo, per sconfiggere la flotta spagnola la Corona inglese autorizzò proprietari e comandanti di navi mercantili, armate a scopi difensivi, ad attaccare in mare aperto navi di nazionalità in guerra con l’Inghilterra. Documento ufficiale che permetteva a costoro di aprire le ostilità, la ”lettera di corsa” (di qui il termine ”corsari”). In cambio dell’aiuto prestato alla flotta inglese, l’armatore otteneva il bottino, che spartiva con l’equipaggio.