Giovanni Mariotti sul Corriere della Sera del 05/02/02 a pagina 31., 5 febbraio 2002
Le donne, la matematica e Jean-Jacques Rousseau "Raccontando la propria vita, Jean-Jacques Rousseau, a suo tempo, aveva ottenuto di farsi leggere da un capo all’altro dell’Europa; eppure si trattava di un uomo maldestro e impedito: al punto che una prostituta veneziana, la Zulietta, era stata indotta a rivolgergli il famoso consiglio: ”Zanetto, lascia stare le donne e datti alla matematica!”
Le donne, la matematica e Jean-Jacques Rousseau "Raccontando la propria vita, Jean-Jacques Rousseau, a suo tempo, aveva ottenuto di farsi leggere da un capo all’altro dell’Europa; eppure si trattava di un uomo maldestro e impedito: al punto che una prostituta veneziana, la Zulietta, era stata indotta a rivolgergli il famoso consiglio: ”Zanetto, lascia stare le donne e datti alla matematica!”. Se le ”Confessioni” di Rousseau erano state, nonostante tutto, un bestseller, chi avrebbe potuto resistere alle ”confessioni”, tanto più varie e divertenti, di Giacomo Casanova?".