Anna Maria Salviati, Teresa, Messaggero, N.371 27/11/2001 Pag. 4, 27 novembre 2001
Bimbo buonissimo ma dispettoso («facevo dispetti e mi pentivo un attimo dopo»). Il piccolo Piero si divertiva con il pallone e non ricorda di avere mai ricevuto in regalo pistole o fucili
Bimbo buonissimo ma dispettoso («facevo dispetti e mi pentivo un attimo dopo»). Il piccolo Piero si divertiva con il pallone e non ricorda di avere mai ricevuto in regalo pistole o fucili. Felice quando aiutava la nonna Ersilia a schiacciare le castagne calde, che servivano a preparare uno strepitoso Mont Blanc. Affascinato da nonno Giovanni che gli ha costruito un trenino elettrico con le sue mani. A 5 anni trasferimento a Roma con tutta la famiglia. Dalle elementari al liceo classico all’Istituto San Gabriele. (Inquadratura su Piero Vigorelli)