Anna Maria Salviati, Teresa Messaggero, n. 370 20/11/2001 pag. 4, 20 novembre 2001
Un tipetto particolare che non si faceva abbracciare e sbaciucchiare da nessuno («ero un po’ animaletto e sempre con il muso»)
Un tipetto particolare che non si faceva abbracciare e sbaciucchiare da nessuno («ero un po’ animaletto e sempre con il muso»). Però Gea (romana, classe 1967, segno dei Gemelli) adorava anche stare al centro dell’attenzione e spesso si metteva a declamare all’improvviso in salotto alcuni pezzi dei copioni di papà Alberto («ad esempio ho imparato quasi a memoria ”L’anatra all’arancia”»). Se non se la filavano annunciava «mi butto di sotto» oppure raccontava barzellette a parenti e amici. (Inquadratura su Gea Lionello)